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Caffè: cultura e tradizione italiana

Caffè: cultura e tradizione italiana

Il rapporto indissolubile degli italiani con il caffè

 

a cura di Stefania Avon, docente dell’Università del Caffè

 

Seminario in lingua italiana e cinese

 

organizzato da Istituto Italiano di Cultura di Pechino in collaborazione con Università del Caffè China

nell’ambito della II edizione della Settimana della Cucina Italiana nel mondo

Secondo la leggenda, il caffè nasce in Etiopia, scoperto da un pastore di nome Kaldi. Gli aromi del caffè variano a seconda della specie, dell’origine della pianta, della tostatura: vedremo insieme quali aromi possono farci viaggiare bevendo un caffè. Storicamente, viene consumato prima in Africa, poi in Yemen, poi in Turchia: sono proprio i Turchi Ottomani a farlo scoprire agli Europei, e sono poi i mercanti Europei a portarlo in Asia e Sudamerica, rendendo queste terre nuovi paesi coltivatori. L’Italia, attraverso i maggiori porti sul Mediterraneo, sviluppa presto una profonda cultura del caffè fin dal diciassettesimo secolo: la cultura italiana del caffè ad oggi influenza le culture locali di molti paesi consumatori, dall’America fino all’Asia. Scopriremo che è il caffè ad influenzare la cultura italiana: in ambiti artistici, filosofici, letterari, sociali il caffè stimola l’intelletto e la creatività. Ad oggi, assieme al vino, è il maggior stimolatore di convivialità, e rappresenta l’inizio ed il centro delle nostre giornate.