Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

WEAREITALY – STAY TUNED ON IT – Jazz

#WEAREITALY – STAY TUNED ON IT

weareitaly

Per consentire un accesso più semplice e diretto del nostro pubblico ai video-messaggi degli artisti partecipanti all’iniziativa #WeAreItaly #StayTunedOnIt, lanciata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Italiano, l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino ha avviato la pubblicazione con scadenze regolari, su questa piattaforma WeChat, degli stessi video accompagnati da brevi presentazioni degli artisti.

Oggi parliamo di jazz

fabrizio bosso

Fabrizio Bosso inizia a suonare la tromba all’età di 5 anni e a 15 si diploma al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Nel 2000 pubblica “Fast Flight”, il primo disco a suo nome. Nel 2002 esce il primo disco degli High Five intitolato “Jazz For More”, al quale seguirà “Jazz Desire” nel 2004, per la prestigiosa Blue Note “Five For Fun”nel 2008 e “Split Kick” per Blue Note Japan nel 2010. Fin dall’inizio della sua carriera Fabrizio può vantare collaborazioni importanti come, fra i tanti, Gianni Basso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Charlie Haden, Carla Bley. Con la Blue Note, pubblica nel 2007 uno dei suoi dischi più importanti, “You’ve Changed”, in quartetto e 13 archi magistralmente arrangiati da Paolo Silvestri, con alcuni ospiti come Stefano Di Battista, Bebo Ferra, Dianne Reeves e Sergio Cammariere, al quale deve l’ingresso nel mondo del pop e la sua prima apparizione al Festival di Sanremo.
Nel maggio del 2018, nell’ambito della manifestazione ‘Meet in Beijing”, il quartetto di Fabrizio Bosso si è esibito con grande successo sul prestigioso palcoscenico del National Grand Theatre di Pechino.

Per vedere il video di Fabrizio Bosso clicca il link seguente:

https://v.youku.com/v_show/id_XNDYxMjA1NDE1Ng==.html

paolo fresu

Paolo Fresu
Inizia lo studio dello strumento all’età di 11 anni nella banda musicale del proprio paese e dopo varie esperienze di musica leggera scopre il jazz nel 1980. Inizia così la sua attività professionale nel 1982 registrando per la RAI sotto la guida del M° Bruno Tommaso e frequentando i Seminari di Siena jazz.
Nel 1984 si diploma in tromba presso il Conservatorio di Cagliari.
Prosegue l’attività dedicandosi a progetti misti di jazz-musica etnica, world music, musica contemporanea, musica leggera e musica antica.
Riceve una lunga serie di riconoscimenti tra cui la Laurea Honoris Causa conferitagli dall’Università La Bicocca di Milano e la Laurea Honoris Causa della Berklee School di Boston.
Docente e responsabile di diverse importanti realtà didattiche nazionali e internazionali, ha suonato in ogni continente e con i nomi più importanti della musica afroamericana degli ultimi trent’anni e registrato oltre quattrocento dischi di cui circa novanta a proprio nome o in leadership e altri con collaborazioni internazionali.
Nel 2010 ha fondato la sua etichetta discografica Tŭk Music.
Dirige da trent’anni il Festival ‘Time in jazz’ di Berchidda ed è stato per un quarto di secolo direttore artistico e docente dei Seminari jazz di Nuoro. È testimonial per Amnesty International, Fondazione Francesca Rava e Asia e, dal 2016, è Ambasciatore dell’Unesco giovani per l’Italia.
Vive tra Parigi, Bologna e la Sardegna.

Per vedere il video di Paolo Fresu clicca il link seguente:

https://v.youku.com/v_show/id_XNDYxMjA1ODExMg==.html

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • Tag:
  • N