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Ciao!Federico Fellini :A Retrospective

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Ciao!Federico Fellini :A Retrospective

In occasione del Centenario della nascita del grande regista Federico Fellini, il China Film Archive, la prestigiosa cineteca ed istituzione di ricerca cinematografica cinese, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Pechino, ha organizzato una grande rassegna retrospettiva intitolata “Ciao Federico !”.

La retrospettiva, che comprende ben 19 film firmati dal regista e 3 documentari che lo riprendono dentro e fuori dal set, rappresenta la più grande rassegna felliniana mai tenutasi in Cina. Sarà anche un’occasione unica per il pubblico cinese per vedere o rivedere le grandi operedi Fellini in versione restaurata ad alta risoluzione. Le pellicole originali sono state infatti restaurate dal Centro Sperimentale di Cinematografia, da Cinecittà e dalla Cineteca di Bologna, facendo ricorso alle più avanzate tecnologie anche per la riproduzione in formato digitale ad alta definizione (nella maggioranza in 4K).

La rassegna aprirà con la proiezione del film 8 ½ alle ore 19:00 presso la sala cinematografia dell’Archivio del Cinema, teatro dell’intera manifestazione.

Le opere in programma, restaurate secondo le più sofisticate tecnologie, provengono principalmente dalla Cineteca di Bologna, dal Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC) e da Cinecittà.

Considerato uno dei maggiori registi della storia del cinema, Federico Fellini (Rimini, 20 gennaio 1920- Roma, 31 ottobre 1993) nell’arco di quarant’anni – da Luci del varietà del 1950 a La voce della Luna del 1990 – ha “ritratto” in decine di lungometraggi una piccola folla di personaggi memorabili. Definiva se stesso “un artigiano che non ha niente da dire, ma sa come dirlo”. Ha lasciato opere ricche di satira e velate di una sottile malinconia, caratterizzate da uno stile onirico e visionario, tragicamente ancorato tuttavia alla realtà del suo tempo. Nel suo cinema l’immagine glorifica la bellezza dell’illusione e contemporaneamente ne svela la natura di illusione. Lo smascheramento non sminuisce tuttavia la bellezza, l’incanto, la vitalità della creazione.

La poetica di Fellini, fin da Luci del varietà e da Lo sceicco bianco, appare legata allo stupore, alla capacità di creare stupore, di folgorare dall’interno e con effetti voluti, ora drammatici ora comici, le attese narrative dello spettatore.

All’arte del comico appare da sempre associata la vocazione di Fellini. Prima di essere sceneggiatore e regista, fu per alcuni anni gag man, e collaborò al “Marc’ Aurelio”, quel giornale satirico tra i cui lettori era stato anche J. Joyce. Fellini vi pubblicò disegni umoristici e brevi racconti, che sono vere anticipazioni dei suoi film e nei quali manifesta l’ironia mordace, che era già la sua, verso i cliché dell’attualità.

Tutti i classici del grande regista, oltre ad altri film importanti ma meno conosciuti in Cina, saranno proiettati in tresessioni presso la sala del China Film Archive (oltre 600 posti), a partire dal 16 ottobre e fino al 29 novembre. Per le date e gli orari di tutte leproiezioni si veda la tabella allegata di seguito.

proiezioni fellini

Le proiezioni di tutti i film si terrano presso il cinema del China Film Archive al seguente indirizzo:

3 Wenhuiyuan road, Haidian District, Beijing

 

L’acquisto dei biglietti avviene esclusivamente attraverso l’APP “淘票票” (Tao Piaopiao), scaricabile su telefono cellulare. Non ci sarà infatti vendita di biglietti presso la sala cinematografica.

 

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