Il 16 luglio scorso si è tenuta presso l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino la premiazione della VII edizione della gara di pittura per ragazzi “Hui Yi Bei” (Dipingi l’Italia).
Sul tema di questa edizione, “Olimpiadi. Amicizia e Dialogo”, nel periodo tra giugno 2021 e marzo 2022 sono state raccolte un totale di 5238 opere, provenienti da 81 città cinesi.
Il Concorso ha visto per il terzo anno consecutivo la collaborazione del Central Academy of Fine Arts Museum. Il 17 giugno scorso, le 159 opere finaliste sono state esaminate e selezionate dalla giuria finale, composta da 5 membri cinesi e italiani:
– Dott. Mario Izzi, Addetto Culturale e Reggente dell’Istituto di Cultura di Pechino;
– Prof. Qiu Ting, Central Academy of Fine Arts, Vicedirettore del Dipartimento di pittura tradizionale cinese;
– Prof.ssa Ren Rui, Central Academy of Fine Arts, Direttore del Dipartimento di servizi educativi del CAFA Museum;
– Dott.ssa Celeste Grassi, Coordinatore Didattico e Insegnante della Scuola Italiana Paritaria d’Infanzia a Pechino;
– Dott. Jacopo Della Ragione, artista e curatore di mostre;
Le opere vincitrici nelle rispettive fasce di età (3-6 anni e 7-12 anni) sono state annunciate ed esposte durante la cerimonia di premiazione.
Alla fine della cerimonia, il Primo Consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Pechino, Marco Midolo, e il Sig. Zhang Youli, Presidente di Ceramica d’Imola (Cina), hanno lanciato insieme il tema per la VIII edizione del Concorso “Hui Yi Bei”: Io e il “Made in Italy”.
La Gara di pittura “Hui Yi Bei” (Dipingi l’Italia) è stata organizzata, a partire dal 2015, dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, in collaborazione con Ceramica d’Imola (Cina) – Zhuchao Group, con il supporto accademico del Central Academy of Fine Arts Museum. Il Concorso si rivolge ai ragazzi dai 3 ai 12 anni e propone ogni anno quale tema per le opere in concorso un tema strettamente legato alla cultura italiana. L’iniziativa ha coinvolto in questi anni oltre 35.000 bambini provenienti da centinaia di località cinesi che, interpretando un tema differente scelto ogni anno dall’Istituto Italiano di Cultura, hanno partecipato con i loro contributi artistici.
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