rooom
un progetto a cura di Simone Schirru
con
Simone Schirru – chitarra
Nathaniel Gao – sax alto
Wang Chenhuai – contrabbasso
Antonio Fusco – batteria
Composizioni a cura di Simone Schirru
Il 14 marzo alle 19:00, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino si terrà il concerto di lancio dell’album “rooom” del musicista italiano Simone Schirru.
“rooom” è un progetto musicale e culturale nato nel 2017 a Pechino ideato dal musicista cagliaritano Simone Schirru. Il repertorio, interamente costituito da composizioni originali, rappresenta la sintesi delle esperienze musicali a livello internazionale di Schirru, un confronto tra culture diverse che tuttavia tiene saldo il legame con le proprie origini. “rooom” punta sullo stile jazz ma attinge anche alla musica da camera, all’elettronica, al rock e all’improvvisazione.
Nel 2019 il progetto, a Pechino, diventa un album omonimo, frutto della collaborazione di vari artisti italiani attivi in diverse parti del mondo, che dall’inizio del 2022 viene presentato in diversi concerti dal vivo. Mixato da Manolo Cabrasa Bruxelles nel Noyer Studio, la sua grafica è stata realizzata in Italia da Nicola Pedroni ed Erik Barrago; successivamente il disco è stato pubblicato dall’etichetta Da Vinci Publishing di Edmondo Filippini, basata in Giappone. La creazione della copertina, che rappresenta la cooperazione culturale fra l’Italia e la Cina, è stata affidata all’artista cinese Wang Peng.
Simone Schirru è un chitarrista italiano che vive e lavora a Pechino. Ha suonato in molti festival e su palcoscenici prestigiosi internazionali. Ha conseguito un master in Chitarra Jazz presso il Lemmens Institute (LUCA University) in Belgio. Oggi insegna Chitarra Jazz e Improvvisazione alla Beijing Contemporary Music Accademy, ed è impegnato a suonare in Asia sia con band da lui dirette sia come sideman. Dal 2016 fa parte della Blue Note China Jazz Orchestra.
Nathaniel Gao è un sassofonista e compositore sino-americano stabilitosi a Pechino dal 2006. Gao è stato un elemento chiave per lo sviluppo della scena jazz locale, sia come co-leader del quintetto Red Hand, sia come leader del suo quartetto e trio. Gao è attivo in svariati progetti musicali, oltre a essere promotore della musica jazz nei principali locali di Pechino, Shanghai, Hangzhou, Chengdu, Chongqing e Canton.
Wang Chenhuai, bassista jazz, inizia a suonare a 14 anni e tre anni dopo viene ammesso alla Beijing Contemporary Music Academy. Si avvicina al jazz e al contrabbasso, contribuendo alla nuova scena jazz locale. Si laurea nel 2013 presso il Conservatorio Prins Claus a Groningen nei Paesi Bassi, e nel 2017 termina un master al Queens College di New York. Artista eclettico interessato all’improvvisazione, spazia dal free jazz al rock, al rap e alla musica tradizionale cinese.
Antonio Fusco, batterista, compositore e insegnante. Sempre interessato alle nuove tendenze musicali, fonda il suo stile nel rock e nel blues, fino a scoprire poi la versatilità del jazz e della musica sperimentale d’avanguardia.
Fusco ha registrato oltre cinquanta album, e ha svolto masterclass in Africa, Inghilterra, Germania e Cina, tra cui il conservatorio di Shanghai nel 2018. Inoltre è autore del metodo per batteria “La Coordinazione”, edito da Esarmonia Edizioni. Nel 2014 viene inserito nella nuova edizione del Dizionario del Jazz Italiano a cura di Flavio Caprera, per Feltrinelli Edizioni. Ha suonato e collaborato con importanti nomi della scena musicale internazionale.
2022-3-14 19:00
Istituto Italiano di Cultura di Pechino
su prenotazione
Prenotazione non più disponibile