Siamo lieti di annunciare che mercoledì 19 novembre prossimo, alle h18.00, presso l’Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, si terrà un concerto dedicato alla figura di Teodorico Pedrini (1671-1746) missionario presso la corte imperiale cinese e maestro di musica personale dell’Imperatore Kangxi (1654-1722).
Il concerto, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino con il supporto del Central Conservatory of Music di Pechino, sarà tenuto dai musicisti dello stesso CenCOM Shen Fanxiu, Li Da, Yu Jia e Su Yajing.
Il concerto sarà preceduto da una breve conferenza introduttiva tenuta dal curatore dell’evento il prof. Franco Amadei.
Teodorico Pedrini, nato a Fermo nelle Marche nel 1671, è considerato una delle figure più influenti e complesse fra i numerosi missionari cattolici che operarono a Pechino nella prima metà del XVIII secolo. Padre lazzarista, giunse alla corte imperiale nel 1711, dove grazie alle sue grandi doti musicali, entrò immediatamente nelle grazie dell’imperatore Kangxi, profondamente interessato alla musica classica occidentale.
Nonostante le alterne fortune del suo lungo soggiorno a Pechino, Teodorico Pedrini è stato sempre tenuto in alta considerazione anche dai successori di Kangxi e poté proseguire la sua missione a Pechino fino alla morte, sopravvenuta per malattia nel 1746.
Di grande rilevanza il suo contributo all’introduzione della musica classica occidentale in Cina, il Pedrini è ricordato, fra l’altro, per essere l’autore della più antica opera di musica classica composta in Cina ad oggi conosciuta, le 12 “Sonate a Violino Solo col Basso del Nepridi, Op.3”, il cui manoscritto originale è stato ritrovato nel 1936 nella “Bei Tang Library” di Pechino.
L’opera, di chiara ispirazione corelliana, dimostra la notevole perizia compositiva del Pedrini, che introduce in Cina la musica tonale occidentale ed i suoi stilemi barocchi. Nel corso del concerto potremo ascoltare, assieme a tre delle dodici sonate del Pedrini, anche una sonata di Corelli, maestro ispiratore del nostro, nonché una celebre serie di variazioni di Vivaldi, più celebre prosecutore dello sviluppo della musica barocca italiana post-corelliana.
Il trio di musicisti del Central Conservatory of Music di Pechino composto da Shen Fanxiu, Li Da e Yu Jia, sono anche stati i primi ad eseguire in Cina le sonate di Pedrini, nonché gli autori della prima registrazione in Cina dell’intero ciclo di 12 sonate, pubblicate nel 2011 dallo stesso Central Conservatory of Music.
credits:
Clavicembalo: Shen Fanxiu
Violino: Li Da
Violino: Su Yajing
Violoncello: Yu Jia
Curatore e relatore: Franco Amadei