Giulia Rimonda
Definita da S. Accardo “una musicista completa, in possesso di una tecnica brillante, di un suono emozionante, caldo epotente, di una musicalità pura e di un’intonazione perfetta”, si è diplomata all’età di 17 anni con lode e menzione d’onore.
Attualmente studia a Parigi con B. Garlitsky e con S. Khachatryan. Vincitrice del premio “Giovanna Maniezzo” 2022 dell’Accademia Chigiana, del Roscini-Padalino 2022 (Fondazione Perugia Musica Classica), e selezionata da Leonidas Kavakos per la sua masterclass ad Atene, nel 2023 ha debuttato alla Royal Opera House di Muscat e all’Anfiteatro Richelieu di Parigi. La stagione 2024-2025 prevede una tournée con la Nord Czech Philharmonic Orchestra e l’Orchestra della Toscana, il debutto a Parigi al Grand Amphitheatre della Sorbona con l’Orchestre COSU Sorbonne, recital al Quirinale – in diretta su Rai Radio 3 – e al Teatro dei Rozzi di Siena.
Dal 2024 é stata selezionata come nuova borsista da Stiftung Villa Musica ed all’Associazione De Sono di Torino. Giulia è rappresentata dall’Université Sorbonne di Parigi dal novembre 2022. Suona unviolino Domenico Montagnana del 1720, che alterna con un Dario Vernè del 1983.
Lorenzo Nguyen
Nato a Torino nel 1998, Lorenzo Nguyen ha completato gli studi di pianoforte presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore.
Ha recentemente debuttato come solista con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, eseguendo il Quarto Concerto di Beethoven sotto la direzione di Dmitry Matvienko, e con l’Evergreen Symphony Orchestra di Taipei (Taiwan, China) nel Triplo Concerto di Beethoven e ha collaborato con artisti del calibro di Bruno Giuranna, Giampaolo Pretto, Luca Ranieri, Mathieu Herzog e con il celebre ballerino Roberto Bolle.
È cofondatore e pianista del Trio Concept, con cui ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali. Il Trio Concept è stato nominato ECHO Rising Star per la stagione 2025/2026 e, dopo una residenza di tre settimane all’Academy del Verbier Festival nel 2024, ha ricevuto il Prix Yves Paternot, il massimo riconoscimento del festival per il suo straordinario talento e valore artistico. Nel 2023, l’ensemble è diventato YCAT Artist dopo aver trionfato nella finale alla Wigmore Hall di Londra e nello stesso anno, ha vinto il primo premio allo “Schoenfeld International Competition” di Harbin, in Cina, ed è stato scelto come ensemble in residenza per ProQuartet a Parigi.