L’intervento si colloca nella cornice dell’offerta formativa e delle attività dell’Università per Stranieri di Perugia, e mira a coniugare i temi della lingua italiana e della sostenibilità, parole chiave della XXIII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. In questa cornice si cercherà di proporre alcune possibili piste interpretative legate al concetto di “Italiano sostenibile”, tra le quali la sostenibilità, la vitalità e la sopravvivenza della lingua italiana nel mondo, nell’ottica di una ecologia linguistica e di una sostenibilità dell’apprendimento e dell’insegnamento linguistico.
Il discorso sulla sostenibilità ben si coniuga con la lingua e la cultura italiana, in cui sono insiti molti tratti della sostenibilità, tra cui il senso estetico nella moda, nell’arte e nella cucina e il poliedrico caleidoscopio delle numerose lingue e culture che coesistono nel nostro Paese.
Letizia Cinganotto insegna didattica delle lingue presso l’Università per Stranieri di Perugia, dove è Delegata Rettorale alle Relazioni Internazionali, Membro del Consiglio Direttivo e del Consiglio Scientifico del CVCL e membro del CdA. Ha conseguito un PhD in linguistica sincronica, diacronica e applicata e l’Abilitazione Scientifica Nazionale come professore associato. È membro del Comitato Scientifico dell’Associazione CLIQ, nonché di numerosi altri gruppi di lavoro e comitati scientifici sia in ambito nazionale che internazionale, in particolare è membro del consultancy team dell’European Centre for Modern Languages (ECML) del Consiglio d’Europa per il progetto “Pluriliteracies Teaching for Deeper Learning” (PTDL). È autrice di numerose pubblicazioni e di 4 volumi.
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