a cura del Maestro Giuseppe Cuccia
lunedì 20 agosto 2018, ore 18.30
Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino
La Sonnambula è un’opera semiseria in due atti, messa in musica da Vincenzo Bellini, su libretto di Felice Romani. È considerata con I
Puritani e Norma, uno dei tre capolavori del compositore italiano. Bellini compose La sonnambula in soli due mesi, mentre si trovava sul Lago di Como. L’opera debuttò al Teatro Carcano di Milano il 6 marzo del 1831 e sin dalla prima rappresentazione ebbe grande successo.
Si tratta di una “favola” di ambientazione pastorale, immaginata in un villaggio abitato da gente semplice, dove due giovani, Amina ed Elvino, si amano teneramente. Ma quando Amina viene trovata addormentata nella stanza del Conte Rodolfo, arrivato il giorno prima, Elvino accusa Amina di averlo tradito. I due giovani sono sopraffatti da una grande tristezza. Ma una sera appare una sonnambula che cammina ad occhi chiusi sull’orlo di un precipizio. È Amina! A tale vista, Elvino e tutti comprendono che Amina si era recata nella stanza dello straniero camminando mentre dormiva e che quindi era innocente. Elvino va incontro ad Amina, che si sveglia tra le braccia del suo amato. L’opera finisce felicemente, con i due innamorati che si riconciliano tra gli applausi dei loro amici.
La musica de La Sonnambula è caratterizzata da una orchestrazione leggera, mentre la forza espressiva è affidata soprattutto alle voci dei cantanti. L’opera è traboccante di dolcissime e toccanti melodie. Ed è proprio la “semplice” bellezza della musica che conferisce un fascino ineguagliabile a La Sonnambula e ha reso quest’opera tanto amata dal pubblico. Si narra che alla “prima” al Teatro alla Scala di Milano, giunti alla celebre romanza “Ah non credea mirarti …”, la bellezza della musica abbia commosso fino alle lacrime gli stessi cantanti e tutti gli attori, e alla fine della romanza, lo scroscio degli applausi abbia fatto vibrare le mura del teatro.
L’opera viene messa in scena al prestigioso National Grand Theatre (NCPA)di Pechino dal 28 agosto al 2 settembre 2018. Significativo il contributo italiano a questa rappresentazione: Alessandro Camera (set design), Alessandra Panzavolta (coreografia), Carla Ricotti (costumi) Vinicio Cheli (design delle luci), Marco Bellei (direttore del coro). Nel cast saranno inoltre presenti gli italiani Rosa Feola (Amina), Antonino Siragusa (Elvino) e Mirco Palazzi (il Conte Rodolfo).
Biglietteria: http://ticket.chncpa.org/product-1048015.html
Giuseppe Cuccia è consulente artistico per l’opera occidentale del NCPA. Dopo una prolifica carriera svolta in Italia e all’estero, soprattutto nell’ambito della direzione artistica, di produzione e di management di prestigiosi teatri e festival (Teatro Bellini di Catania,
Teatro de la Maestranza di Siviglia, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Lirico di Cagliari, Festival di Toledo “El Greco”) dal 2011 è il consulente per l’opera lirica occidentale del NCPA.