La storia è il viaggio interiore del protagonista, uno scrittore di nome Jep Gambardella, interpretato da Toni Servillo. Con una durata di quasi tre ore, è un’impresa incredibile di regia mantenere l’attenzione dello spettatore quando non succede veramente nulla. Una delle battute preferite del film è “Qualcosa succede sempre a Roma. Non è successo niente.”
Jep è uno scrittore che invecchia. In gioventù aveva scritto un famoso romanzo, e ora si muove nell’alta società romana con un malessere disincantato ed è molto consapevole della propria mortalità che sta entrando in primo piano.
Al centro del film ci sono Roma e il gotha romano che vengono dipinti come sacri e profani allo stesso tempo. Sorrentino riesce così a fondere la grazia e la volgarità della natura umana. La seconda scena del film è una delle più grandi scene di festa mai catturate su pellicola. Ancora una volta, il regista indugia sui volti e sugli incontri tra personaggi che vediamo solo di sfuggita. In tal modo il regista riesce a rivelarci la vulnerabilità di ogni singolo personaggio, ognuno alle prese con le proprie lotte di vita.
The “Ageing Together” EUNIC Film Festival is part of the “Ageing Together · Voices Across Time” series of cultural activities on the theme of an ageing society. It is initiated by the European Union Federation of National Cultural Institutions-China Cluster (EUNIC China), supported by the Embassy of the Netherlands in China, co-organized by Beijing Normal University, curated by Lin Li, in close collaboration with other local partners. A total of 18 member states will participate, with 21 films and 31 screenings. Held in multiple venues in Beijing from October 12 to December 7, 2025.