Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Il Jazz sulle Note del Cinema. Colonne sonore per il Nuovo Anno

Il Jazz sulle Note del Cinema. Colonne sonore per il Nuovo Anno.

13 gennaio 2022 19:00

Istituto Italiano di Cultura di Pechino

Su prenotazione

Il 13 gennaio alle 19:00, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino si terrà il concerto “Il Jazz sulle Note del Cinema. Colonne sonore per il Nuovo Anno”, in collaborazione con il Maestro Roberto Fiore e il Blue Note di Pechino.

I musicisti italiani Simona De Rosa, Moreno Donadel, Antonio Fusco e Simone Schirru, insieme a dieci componenti dell’Orchestra del Blue Note di Pechino, eseguiranno in chiave jazz un repertorio di brani tratti da film italiani e cinesi, con la direzione del Maestro Fiore.

 

Concepito come una celebrazione ideale del Capodanno italiano e di quello cinese, il concerto presenta, in questa speciale occasione augurale, alcune delle colonne sonore di film italiani e cinesi più conosciute nel mondo, arrangiate in chiave jazz dallo stesso Maestro Fiore. Il programma del concerto richiama l’opera non solo dei grandi maestri italiani Ennio Morricone, Nino Rota e Nicola Piovani, ma anche di compositori cinesi come Zhao Jiping e Tan Dun, e del giapponese Shigeru Umebayashi.

L’evento musicale rappresenta un’occasione di dialogo musicale e culturale tra l’Italia e la Cina rivolto agli amanti del cinema d’autore e della musica jazz e celebra il prezioso lavoro dei compositori di colonne sonore, che hanno contribuito a rendere senza tempo celeberrimi capolavori cinematografici.

 

Programma 

Nino Rota: “Otto e Mezzo”

Ennio Morricone: “L’ultimo imperatore”

Louis Bacalov: “Il Postino – Suite”

Ennio Morricone: “La leggenda del pianista sull’oceano – Suite”

Zhao Jiping: “Addio mia concubina – And Love Has Vanished”

Nicola Piovani: “La vita è bella – Suite”

Ennio Morricone: “Mission – Gabriel’s Oboe”

Tan Dun: “La tigre e il dragone – A Love Before Time”

Armando Trovajoli: “Jazz Suite”

Shigeru Umebayashi: “La foresta dei pugnali volanti – Lovers”

Nino Rota: “Il Padrino – Tema”

 

I musicisti

 

Direttore d’Orchestra: Roberto Fiore

Roberto Fiore, direttore artistico e musicale della Beijing Italian Jazz Orchestra, è direttore d’orchestra e compositore. Diplomato al “Conservatorio di Musica Ottorino Respighi” (Latina), con specializzazione in direzione d’orchestra, ha proseguito gli studi presso il Conservatorio di Musica di Roma e il Conservatorio di Musica di Cracovia (Polonia).

Ha insegnato presso l’Accademia della Costa Atlantica a Porto, in Portogallo e presso l’Accademia Clivis a Roma. Nella sua carriera di direttore ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica di Milano, l’Orchestra da Camera Nuova Cameristica di Milano, l’Orchestra Sinfonica Giovanile Polacca Rybnik, l’Orchestra Sinfonica di Saigon in Vietnam, l’Orchestra Sinfonica di Chongqing “S World”, l’Orchestra Sinfonica di Guiyang e l’Orchestra Filarmonica del Guizhou.

Ha eseguito concerti sinfonici e concerti d’opera con orchestre di tutto il mondo, in qualità di direttore principale.

Nella composizione ha vinto il primo premio del concorso europeo di musica elettronica “Redbull Homegroove” e ha collaborato con la casa editrice milanese Casa Musicale Sonzogno per la pubblicazione di una raccolta di opere musicali. Dal 2005 ha lavorato come compositore di colonne sonore, attraversando tutti i generi, dalla pubblicità ai lungometraggi.

Dal 2017 al 2020 ha insegnato alla Guizhou Normal University Consevatory of Music ed è stato direttore principale della Guizhou Normal University Orchestra e Chongqing S Orchestra. Attualmente è professore presso la School of Art dell’Università di Nantong.

Nel marzo 2021 ha fondato l’Orchestra dell’Università di Nantong e ne è attualmente il direttore principale. Nel 2021 ha fondato la Shanghai Nova Sinfonietta ed è direttore artistico e musicale della Beijing Italian Jazz Orchestra.

 

Voce: Simona De Rosa

Simona De Rosa, voce jazz eclettica e versatile, inizia ad esibirsi sui palchi di jazz club, teatri, festival americani e rappresentanze diplomatiche italiane all’estero dopo aver conseguito un Master in Jazz Performance presso il Queens College di New York, studiando con Michael Mossman, Antonio Hart, Charenee Wade e David Berkman.

Nel 2009 viene premiata come vincitrice del concorso per cantanti di Big Band alla Casa del Jazz di Roma, mentre nel 2014 viene premiata per la divulgazione della musica italiana negli Stati Uniti e per la costante attività artistica nella comunità italo-americana; la Columbus Citizen Foundation la invita a cantare durante il Columbus Day Parade con il brano “Mambo Italiano”. Nel 2015 incide “WAVES”, il suo album di debutto e nello stesso anno incide “MY TRAVEL”, un tributo alla canzone classica napoletana. Nel 2017 produce il suo terzo album da solista “SALGEMMA”, registrato a New York. Nel 2018 le viene proposto di trasferirsi in Vietnam per tre mesi per esibirsi presso il prestigioso jazz club “LECLUB” di Hanoi. Così organizza il suo primo ASIA TOUR, che la porta ad esibirsi nelle principali città asiatiche: Shanghai, Pechino, Hong Kong e Singapore per un totale di venti concerti e sei Masterclass. A Pechino, dopo la sua masterclass dedicata al canto Jazz, le viene proposto di trasferirsi nella Capitale per diventare parte del corpo docente del College “Contemporary Music Academy”. È in lavorazione il suo quarto disco con soli brani inediti ed è di prossima uscita un singolo inedito prodotto da Enrico De Trizio.

 

Piano: Moreno Donadel

Moreno Donadel è un pianista classico e jazz, compositore, arrangiatore e insegnante che vive e lavora a Pechino dal 1998. Ha studiato con famosi musicisti quali Christine Meyr, Fred Hersch, David Kikoski, Ted Rosenthal, Roberta Piket, Barry Harris, Jeb Patton e suonato conmusicisti del calibro di Lee Konitz, Rufus Reid, Mark Murphy, Bob Mover, Antonio Hart, Enrico Granafei e celebri musicisti cinesi come Langlang, Cuijian e A-mei. È insegnante di pianoforte jazz alla Beijing Contemporary Music Academy e consulente della Chinese Jazz Association. La sua musica spazia travari stili, con influenze da musica classica, jazz, musica latina, pop e molte altre.

Si è esibito in concerti di musica classica e jazz in tutto il mondo e ha partecipato a numerosi festival internazionali. È stato invitato a suonare ai Giochi Olimpici di Pechino del 2008, e dal 2009 si esibisce annualmente al Poly Theatre per un tour solista con un repertorio classico.

Ha ricevuto numerosi premi musicali, come il “Best Original Score” agli ”Hamilton Behind the Camera Awards” per le musiche scritte con with Liu Yuan per il film “The Blue Bone” diretto dal regista Cui Jian.

 

Piano: Shen Xiaoyin

Shen Xiaoyin è una pianista e insegnante di pianoforte di grande esperienza. Attualmente insegna pianoforte presso il Beijing Institute of Modern Music e la Tianjin Communication University.

È stata membro della giuria in occasione di importanti competizioni musicali, come il Singapore International Piano Competition Beijing Division (2021), la Prokofyev International Music Competition (2020) e la Singapore International Piano Beijing – Tianjin Competition (2017-2019).

Ha ottenuto diversi riconoscimenti a livello internazionale per la sua attività di formazione, quali il Piano Professional Outstanding instructor Award in occasione della UK Royal International Music Competition China Division (2015), lo Outstanding instructor Award in occasione della Melbourne Deacon International Piano Competition (2016) e lo Outstanding teacher Award in occasione della Steinway International Youth Piano Competition China (Beijing Division, 2019).

 

Batteria: Antonio Fusco

Antonio Fusco è un batterista che fa parte di numerosi progetti musicali europei ed asiatici. Nel 2011 ha fondato il progetto “Antonio Fusco Sextet – Suite for Motian”, pubblicato nel 2014 dall’etichetta Auditorium Parco Della Musica Records e valutato molto positivamente dalla critica italiana. Sempre nel 2014 lancia il progetto “NS3” con il pianista Bruno Heinen e il bassista Henrik Jensen. È autore del metodo per batteria “La coordinazione”, pubblicato da Esarmonia Publishing. Attualmente suona con importanti musicisti della scena jazz internazionale che includono: Tim Berne, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Paolino Dalla Porta, Francesco Bearzatti Tinissima4et, Reem Kelani, Antonio Zambrini, Andrè Canniere e Esben Tjalve.

Dal 2017 insegna Batteria jazz e musica d’insieme al dipartimento jazz della Beijing Contemporary Music Academy.

 

Chitarra: Simone Schirru 

Simone Schirru è un chitarrista italiano che vive e lavora a Pechino. Ha conseguito un Master in chitarra jazz presso il Lemmens Institute, in Belgio, e ha suonato in numerosi festival internazionali. Insegna chitarra e improvvisazione jazz alla Contemporary Music Academy di Pechino e suona in diversi gruppi di Pechino, come i Rooom e i Chimera. È membro della Blue Note Beijing Jazz Orchestra, suonando con musicisti del calibro di Micheal Mossman, Jaleel Shaw, Ingrid Jansen, Kris Davis, Conrad Herwig, Rudresh Mahanthappa and Mark Turner. Nel 2017, per promuovere il jazz a Pechino, ha fondato il “3C” (Creative Composers Collective).

Nella sua carriera artistica si è esibito con Gene Jackson, Sabir Mateen, David Cossin, Enzo Favata, U.T. Gandhi, Nicola Lancerotti, Nathaniel Gao Taihang, J Kyle Gregory, Danny Zanker, Li Xiaochuan, Zhang Xiongguan, Lucas Martinez, Dan Kinzelman, Danilo Gallo, Gast Waltzing, Ernest Dawkins, e Kenyatte Abdur Rahman.

 

I musicisti del Blue Note di Pechino 

Primo violino: Zijian Li
Secondo violino: Yiran Xu
Viola: Brenda Li
Violoncello: Xun Sun

Sax alto:
Zongxing Wong
Yanxin Zhang
Qingze Meng
Tromba:Noah Hocker
Trombone: Ming Yang

 

0113 fiore collection link barcode 

Clicca il QR code per prenotare i posti

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • Tag:
  • N