In occasione del 100mo anniversario della nascita di Beppe Fenoglio
Introduzione allo scrittore Beppe Fenoglio
a cura della Prof.ssa Monica Bezzegato
In italiano con traduzione in cinese
Istituto Italiano di Cultura di Pechino/On-line
Beppe Fenoglio, autore di numerose opere prevalentemente dedicate alla Resistenza, viene presentato alla luce di un secolo di evoluzione letteraria ed esplorato soprattutto per l’uso particolare che fa dello strumento linguistico che rende le sue opere ancora squisitamente attuali.
Beppe Fenoglio nasce ad Alba nel 1922.
Nei periodi estivi trascorre le vacanze presso i parenti nelle Langhe, dimostrando un particolare affetto per le colline, terra d’origine del padre.
Nel 1943 sceglie la guerriglia partigiana sulle Langhe, come già avevano fatto i suoi professori di liceo. Dopo la Liberazione, ritorna alla vita civile; ma l’esperienza partigiana è fondamentale nella sua vita ed ispira molti dei suoi romanzi e racconti.
Nel 1949 pubblica il suo primo racconto, “Il trucco”. Nel 1952 escono dodici racconti intitolati “I ventitré giorni della città di Alba”. Nel 1954 viene pubblicata “La malora” e nel 1959 “Primavera di bellezza”.Nel 1960 vince il premio Prato con “Primavera di bellezza” e nel giugno del 1962 riceve il premio Alpi Apuane per il racconto “Ma il mio amore è Paco”.
Si spegne a Torino la notte tra il 17 ed il 18 febbraio 1963.A fine aprile del 1963, esce “Un giorno di fuoco”, che comprende sei racconti già selezionati dall’Autore, sei ritrovati da Lorenzo Mondo ed il romanzo “Una questione privata”.
La vera fortuna dello scrittore Fenoglio è tutta postuma.
La prof.ssa Monica Bezzegato è docente di lingua e letteratura italiana presso Beijing Foreign Studies University e si occupa di promozione della lingua e della cultura italiana presso l’Istituto Italiano di Cultura/Ambasciata d’Italia a Pechino.