La mostra, ospitata presso il Museo Nazionale della Cina in Piazza Tienanmen, celebra la grande tradizione italiana nel campo del restauro e delle tecnologie diagnostiche applicate all’arte. Protagonista dell’esposizione è Maddalena in Estasi (c. 1610), capolavoro di Michelangelo Merisi da Caravaggio, un’opera di straordinaria intensità emotiva, restaurata e studiata grazie alle più avanzate tecnologie italiane. Questo capolavoro rappresenta non solo un trionfo artistico, ma anche il culmine dell’innovazione e della perizia tecnica che caratterizzano l’Italia nel mondo della conservazione del patrimonio culturale.
Accanto a questo capolavoro, la mostra presenta una straordinaria innovazione digitale: una riproduzione interattiva dell’opera di Artemisia Gentileschi, La Maddalena penitente, che sfrutta le tecnologie più avanzate per svelare ogni dettaglio e sfumatura con una precisione ineguagliabile. Grazie all’amalgamazione di migliaia di immagini ad altissima risoluzione, è possibile creare una replica digitale che non solo offre un’esperienza immersiva unica, ma garantisce anche un controllo continuo sull’autenticità e sullo stato di conservazione dell’opera nel tempo. Questa sinergia tra tecnologie digitali e metodi tradizionali di restauro assicura che capolavori come quelli di Caravaggio e Artemisia Gentileschi possano essere ammirati nella loro completa bellezza, mantenendosi intatti per le generazioni future.
Il pubblico potrà fruire inoltre di un’esperienza di realtà virtuale, curata dalla società italiana Way Experience, che consente di immergersi nella vita di Caravaggio, esplorando i luoghi e gli eventi che hanno plasmato la sua arte. Il contenuto, strutturato come un lungo flashback, è narrato in prima persona dall’artista, attraverso ricordi vividi e intensi. L’esperienza è arricchita da due esclusive: una “wunderkammer” immersiva delle opere di Caravaggio esposte alla Galleria Borghese e il collegamento con il film “L’ombra di Caravaggio”, che include brevi scene e i brani della colonna sonora.
Una terza sezione descrive il restauro di alcune opere iconiche, calligrafie e dipinti, conservati e restaurati dal Museo Nazionale della Cina; tra queste anche un quadro del celebre gesuita, pittore e architetto italiano, Giuseppe Castiglione.
E’ infine prevista una sezione dedicata a descrivere e valorizzare i rapporti culturali tra Italia e Cina; in particolare lo scambio di mostre tra istituzioni museali italiane e il Museo Nazionale della Cina e la pluridecennale cooperazione nel campo del restauro e conservazione dei beni culturali.