In italiano con traduzione in cinese
Ingresso libero
Pippo Delbono (Varazze, 1959) è uno tra i più influenti e originali artisti teatrali contemporanei. Autore, attore e regista, da oltre trent’anni lavora a un commistione di teatro, musica, danza e cinema, mettendo in scena spettacoli che non sono allestimenti di testi, ma creazioni totali. La Compagnia Pippo Delbono, fondata all’inizio degli anni ’80, è cresciuta da una base di attori che ne costituiscono il nucleo centrale, arricchendosi di nuovi interpreti, provenienti dai margini della società. Dopo la sua prima opera, Il tempo degli assassini (1987), la produzione è stata ricchissima, per citarne soltanto alcune: Enrico V (1989, al Festival di Nanluoguxiang nel 2015), La rabbia (un omaggio a Pier Paolo Pasolini,1995), Barboni (1997 e a Nanluoguxiang nel 2015), Guerra (1998), Esodo (1999), Il silenzio (2000), Gente di plastica (2002), Urlo(2004), Racconti di giugno (2005), Questo buio feroce (2006), La menzogna (2008), Dopo la battaglia(2011), e ancora Orchidee (2013), Vangelo (2015) e infine La Gioia.
Bobò, una delle presenze costanti e il cardine del teatro di Pippo Delbono dal 1997, “un uomo che ha cambiato la storia del teatro come Pulcinella” è recentemente scomparso lasciando un vuoto incolmabile. Lo spettacolo La Gioia (ora a Hong Kong Arts Festival) sarà rappresentato per la prima volta senza di lui e, sulla panchina dei Barboni, Pippo è rimasto solo.
Un incontro con il regista Pippo Delbono, l’attore Pepe Robledo e con proiezione di brani degli spettacoli della Compagnia.